Alle ore15.40 di ieri  la sala operativa della questura ha inviato una pattuglia in via del Borghetto, a Pisa, in seguito di richiesta di intervento sul numero di emergenza 113, dove due operai che stavano effettuando dei lavori per la fibra ottica erano stati poco prima minacciati da una persona straniera.

In particolare erano stati colpiti con alcuni pugni da un esagitato, che dopo essere stato respinto dai due era di nuovo ritornato sul posto, brandendo la catena di una bicicletta e continuando a minacciarli.  Sul posto gli operatori hanno rintracciato il soggetto, un tunisino 27enne già noto agli operatori per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti. L’uomo ha opposto resistenza anche ai poliziotti tanto da costringerli ad usare lo spray al peperoncino per poterlo caricare senza problemi nella bolla di sicurezza della volante ed accompagnarlo in Questura.

Qui è stato compiutamente identificato e, a seguito anche delle denunce sporte dai due operai, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale (in danno dei poliziotti intervenuti), minacce aggravate e percosse (in danno dei due operai). Il giovane non ha voluto spiegare il motivo della sua ostilità nei confronti dei due operai, e perché si sia ribellato anche alla vista dei poliziotti;  è ipotizzabile che li abbia erroneamente ritenuti intenti a piazzare strumenti tecnologici per conto della Polizia, per contrastare l’ attività di spaccio in zona. 


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